Category: arredamento

Tende bioclimatiche Monte San Savino

Tende bioclimatiche Monte San Savino

L’architettura bioclimatica, quale quella delle tende bioclimatiche Monte San Savino, è una nuova importante tendenza del design internazionale che può contribuire a ridurre il fabbisogno energetico degli edifici. Si riferisce alla progettazione di edifici e spazi (interni ed esterni) utilizzando le condizioni climatiche locali per migliorare il comfort termico e visivo. Questi progetti forniscono protezione dal sole estivo, riducono la perdita di calore invernale e sfruttano l’ambiente (ad es. sole, aria, vento, vegetazione, acqua, suolo e cielo) per il riscaldamento, il raffreddamento e l’illuminazione degli edifici. L’acciaio inossidabile viene utilizzato per progetti bioclimatici innovativi e pluripremiati in tutto il mondo a causa della sua longevità e dei bassi requisiti di manutenzione.

 

Tecnologia di facciata seconda pelle

Nella progettazione bioclimatica, vengono utilizzati due strati di facciata, una parete isolata e un secondo strato ombreggiante o protettivo, in modo che la parete interna sia protetta dalle intemperie. Le finestre nella parete interna sono azionabili e talvolta controllate da computer per massimizzare la ventilazione naturale. Una varietà di tecnologie viene utilizzata per la facciata esterna, tra cui feritoie, rete tessuta, schermi perforati e schermi verdi (vegetali). Possono cambiare attivamente al variare delle condizioni o rimanere passivamente fissi.

 

La facciata esterna può trasformare l’aspetto di nuovi edifici a basso costo o rivitalizzare facciate esistenti obsolete a un costo molto più ragionevole rispetto a una facciata continua più elaborata. Questo li rende una scelta estetica conveniente per ristrutturazioni o nuove costruzioni.

 

 

Sistemi attivi per facciate di seconda pelle

Ci sono molte variazioni sulle facciate attive della seconda pelle. I sistemi ibridi impiegano un sistema di schermatura operabile sulla facciata in vetro isolante, che può essere tra gli strati di vetro interno ed esterno o essere la parete più esterna. I due strati possono essere distanti da 0,2 a 2 m (da 0,7 a 6,6 piedi) e incorporano ombrelloni integrati e ventilazione naturale.

 

Tutti dispongono di sistemi operativi meccanici controllati da computer che funzionano con i sistemi di riscaldamento e raffreddamento dell’edificio, consentendo loro di rispondere dinamicamente alle condizioni variabili. Adattandosi alla traiettoria del sole, massimizzano i benefici della radiazione solare riducendo al minimo il guadagno di calore. L’energia è necessaria per far funzionare questi gruppi ed è necessaria la manutenzione dei sistemi meccanici e di rilevamento, quindi non sono adatti a tutte le applicazioni.

Repellente topi, i pericoli

Repellente topi

Come funziona il repellente topi

La maggior parte dei veleni per topi sul mercato contiene anticoagulanti. Quindi, una volta che una creatura li mangia, il veleno impedisce la formazione di coaguli di sangue, portando a massicce emorragie interne.

 

Alcuni veleni per topi uccidono dopo una sola esposizione, mentre altri richiedono più dosi per uccidere. Questi di solito impiegano dai quattro ai 14 giorni in cui un roditore si nutre di loro prima che si verifichi la morte.

 

L’avvelenamento secondario è un problema che colpisce in gran parte la fauna selvatica, gli animali da fattoria e gli animali domestici. Un esempio di questo è quando un gatto mangia un topo che aveva consumato veleno per topi.

 

Ecco come funzionano i diversi tipi di sostanze chimiche utilizzate nel veleno per topi:

 

Gli anticoagulanti causano emorragie interne che potrebbero non essere notate per diversi giorni dopo il contatto. I segni di avvelenamento negli animali domestici includono difficoltà respiratorie, letargia, convulsioni, tremori, feci sanguinolente, sanguinamento dalle gengive e addome gonfio.

La brometalina provoca la morte cellulare nel sistema nervoso centrale e periferico . Un animale domestico che ha mangiato brometalina può vomitare, avere convulsioni, perdere il controllo delle gambe o cadere in coma, a partire da 8-12 ore dopo l’esposizione.

Il colecalciferolo provoca tossicità da calcio, danno renale e insufficienza cardiaca. I segni di avvelenamento negli animali domestici includono perdita di appetito, vomito, minzione frequente e depressione, che iniziano da 12 a 36 ore dopo l’esposizione.

Il fosfuro di zinco si trasforma in gas all’interno del corpo una volta consumato, paralizzando gli organi principali. I segni di tossicità negli animali domestici includono ansia, stimolazione, debolezza e convulsioni, che iniziano da quattro a 18 ore dopo l’esposizione.

La stricnina provoca convulsioni così gravi da impedire alla creatura di respirare. Negli animali, le convulsioni sono il sintomo principale, che iniziano da 15 minuti a due ore dopo l’esposizione. 1

Tutti i veleni per topi sono altamente tossici se mangiati o inalati. Molti sono anche abbastanza tossici al tatto (tranne il warfarin). C’è una bassa tossicità associata al contatto o all’inalazione del warfarin.

 

Diphacinone, bromadiolone, brodifacoum e bromethalin sono tossici al tatto. Queste sostanze chimiche si assorbono rapidamente dalla pelle, quindi dovresti indossare guanti e maniche lunghe quando le maneggi. Proteggi sempre gli occhi quando lavori con il veleno per topi. La maggior parte dei veleni per topi può causare un’irritazione oculare da lieve a moderata. 1

 

Diversi veleni per topi funzionano in modi diversi a seconda delle sostanze chimiche che contengono. Anche i sintomi che causano negli animali domestici variano, dalla debolezza allo scompenso cardiaco. Molti provocano irritazioni alla pelle e agli occhi se toccati. La maggior parte sono altamente tossici o addirittura letali da ingerire.

Casa Vintage: il tuo marketplace di arredamento

Marketplace arredamento

Una volta (e in parte tuttora) la piazza del mercato era il posto dove venditori e acquirenti si incontravano e dove avvenivano “a vista” tutti gli scambi commerciali.

Internet però ha portato a un allargamento del concetto di mercato che, da evento limitato a una realtà locale, si è trasformato in evento globale, ne sono esempio l’affermarsi di importanti piattaforme di e-commerce online. Questo ha rappresentato impensabili opportunità per tutti gli operatori, non solo a quelli professionali, ma anche per chiunque voglia mettere in vendita oggetti non più utilizzati.

Di pari passo sono sorte piattaforme dedicate al marketplace arredamento in cui possono incontrarsi domanda e offerta specifiche per questo settore dove è promossa e facilitata l’interazione tra venditore e acquirente.

Casa Vintage è il marketplace arredamento specializzato nei settori vintage, modernariato, oggetti di design e rappresenta una formidabile vetrina che può contare su una grande visibilità e dove chiunque può inserire gratuitamente uno o più articoli.

La logica che sottende la piattaforma è quella del riutilizzo di vecchi mobili e altri oggetti che altrimenti finirebbero in discarica e, nel contesto della transizione ecologica di cui tanto si parla, rappresenta un esempio di circolarità e di riutilizzo dei materiali.

Infatti, in molti ambienti domestici sono presenti arredi, suppellettili, oggetti, che meritano una seconda vita e che invece rischiano di essere distrutti perché considerati vecchi ed obsoleti. A volte nelle cantine si trovano veri e propri manufatti di pregio, costruiti con raffinate tecniche artigianali ormai poco comuni e con materiali di qualità che ora sarebbero troppo costosi da utilizzare.

Il marketplace arredamento di Casa Vintage offre indubbi vantaggi economici, tanto al venditore quanto all’acquirente. Il primo ha la possibilità di ottenere un guadagno da oggetti che non utilizza più e di cui vuole disfarsi; il secondo può trovare in questa grande vetrina online il mobile o l’oggetto di design giusti per personalizzare un ambiente con un tocco di originalità.

Dai subito un’occhiata al sito web https://www.casavintage.it.

L’eleganza e il fascino senza tempo di un lampadario in vetro di Murano

La bellezza del vetro di Murano è nota in tutto il mondo, i maestri vetrai portano avanti da secoli una tradizione artigianale preziosa, unica e di altissima qualità. Il vetro ancora oggi viene soffiato e lavorato a mano, utilizzando tecniche antiche e tramandatesi da una generazione all’altra. Un lampadario di vetro di Murano autentico aggiunge una nota di valore e di raffinatezza a qualsiasi ambiente, è perfetto in una casa arredata con gusto classico ma si addice anche ad un ambiente moderno ed essenziale, ravvivandolo con un tocco di originalità.

La collezione di splendidi lampadari in vetro lavorato artigianalmente proposte da Sogni di Cristallo comprendono una gamma di modelli studiata per rispondere ad ogni esigenza: dalle forme più classiche e tradizionali, alle varianti creative e fantasiose, dai colori forti e vivaci.

Lasciati catturare dai bellissimi lampadari creati dai maestri vetrai e scegli quello che si addice di più al tuo ambiente abitativo o al tuo luogo di lavoro, per creare un’atmosfera emozionante e ricca di fascino.

Come viene realizzato un lampadario in vetro di Murano

La lavorazione del vetro di Murano è da considerarsi una vera e propria arte, ogni oggetto viene creato con accuratezza, seguendo diverse fasi con la massima attenzione. Dapprima viene realizzato un disegno, attenendosi eventualmente alle richieste particolari del cliente, successivamente l’artigiano procede a scegliere la tecnica più adatta e a predisporre i materiali e gli attrezzi necessari per creare l’oggetto di riferimento.

In questa fase viene preparato il vetro fuso, con l’utilizzo di una fornace che raggiunge i 1500° C, e vengono selezionate le polveri per gli effetti di colore. A questo punto la pasta incandescente viene lavorata con la canna da soffio tradizionale, creando le forme desiderate in base al disegno realizzato in precedenza.

Soffiando il vetro, l’artigiano lo plasma e lo forma a suo piacere, creando foglie, fiori, elementi decorativi, impreziositi dagli appositi smalti colorati. Nelle fasi finali, l’oggetto viene raffreddato, per poi essere montato secondo la destinazione di utilizzo.

Casette in legno di ogni tipologia: dove trovarle?

Le casette in legno coniugano la praticità di uno spazio coperto da arredare secondo i tuoi gusti e la rapidità di montaggio. In poche ore grazie al pratico sistema a pannelli pre-assemblati sarete in grado di creare uno spazio ecologico ed ecosostenibile, realizzato completamente in legno di abete austriaco. Il legno è il materiale ecologico per eccellenza. Impiegato anche per realizzare le case in legno nella bioedilizia unisce alla sua robustezza un aspetto caldo e gradevole, ha un buon potere isolante e può essere montato a incastro con facilità. Il legno diventa l’elemento chiave per le abitazioni da Montagna come baite e chalet ma lo troviamo sempre più spesso anche in contesti cittadini.

Le casette in legno, ma anche i prodotti costruiti in base al disegno del cliente, sono frutto di una nuova concezione progettuale, sperimentata con successo nel tempo ed incentrata principalmente sulla cura del dettaglio e le specifiche richieste di utilizzo. Di fatto sono davvero tanti i lati positivi che queste abitazioni possono offrire a chi le abita. Sono flessibili, così che in una fase successiva, aggiungendo nuovi elementi sia sullo stesso piano che in sopraelevazione, aumentano o cambiano configurazione. Le funzioni delle casette in legno possono essere molteplici, variabili anche in base alle dimensioni delle strutture.

Generalmente queste casette in legno, dai semplici armadi da terrazzo o piccoli ripostigli, fino a garage per automobili o case più elaborate, sono fornite in kit di montaggio. Tra le funzioni delle casette in legno da giardino ci sono quella di ripararsi dalla pioggia e dal vento, ma anche di riporre in uno spazio sicuro sedie e tavoli da giardino durante l’inverno. Le casette in legno da giardino comportano oggi una spesa nettamente inferiore rispetto a un prodotto di pari dimensioni in muratura (pur non essendo per tutte le tasche) e dalla loro hanno un fascino naturale indubbiamente superiore a quello delle consorelle in ferro o alluminio, intercettando la tendenza al naturale e a fare del proprio giardino un ambiente glamour.

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Tavoli da giardino in ferro: come sceglierli?

Ogni giardino o spazio all’aperto, per poter essere pienamente confortevole, necessita di tavoli da giardino più adatti al contesto. Le strutture realizzate in ferro hanno il grande pregio di offrire un tocco di luce all’area relax, oltre a garantire robustezza ai prodotti da appoggio nel corso degli anni. I tavoli da giardino in ferro vengono trattati con zincature e speciali verniciature che li rendono particolarmente resistenti agli agenti atmosferici.

Questi tavoli da giardino possono essere fissi, allungabili o pieghevoli di diversa forma. I tavoli da giardino in ferro battuto sono sempre molto graditi dagli utenti, spesso affascinati proprio dalla lavorazione di questo metallo, la quale certamente non si improvvisa. In effetti, i tavoli migliori racchiudono l’arte di lavorare il ferro, che è sovente un prezioso tesoro familiare tramandato minuziosamente da padre in figlio con i segreti di un mestiere antico.

Caratteristica comune di sedie, tavoli da giardino in ferro e complementi in questo materiale è l’eleganza poiché sovente al ferro vengono conferite forme stilizzate raffiguranti oggetti e simboli le quali possono essere considerate vere opere d’arte. È anche per questa ragione che i tempi di realizzazione di un complemento in ferro battuto sono abbastanza lunghi e ciò ovviamente influisce sui costi. Capita a volte che le lavorazioni vengano eseguite su committenza ed hanno il carattere proprio di opere uniche ed irripetibili.

I tavoli da giardino in ferro sono resistenti per definizione e la loro bellezza deriva proprio dalla malleabilità del materiale di cui sono composti. Sono trattati con zincatura a caldo e con acidi che rendono i tavoli da giardino inattaccabili da agenti atmosferici ma, sopratutto, dalla corrosione e dalla ruggine. Molto diffusi sono quelli in ferro battuto, col piano di appoggio spesso in maioliche, finemente decorate a mano. I tavoli da giardino in ferro possono naturalmente essere di qualsiasi forma (e dimensione): quadrata, tonda o rettangolare. O magari possono avere soltanto la base in ferro e il ripiano in ceramica, marmo o vetro.